Costruire software è una grande responsabilità e un lavoro davvero difficile. Ecco perché molte aziende di sviluppo software si affidano al Ciclo di Vita dello Sviluppo del Software (SDLC). Di solito prende la forma di una delle cinque metodologie diverse e segue sette fasi chiave di sviluppo. Vuoi sapere quali sono?
In questo articolo, spieghiamo cos’è il Modello di Ciclo di Vita dello Sviluppo del Software e cosa offre al tuo progetto startup.
Cos’è il Modello di Ciclo di Vita dello Sviluppo del Software?
Il SDLC – il Ciclo di Vita dello Sviluppo del Software, è un processo utilizzato dal team di sviluppo per creare software migliori. Aiuta le aziende a mantenere il progetto di alta qualità e a ricordare l’importanza della qualità e dell’efficacia dei costi. Lo scopo principale di utilizzare questo metodo è quello di minimizzare i rischi.
Tutto ciò che riguarda il SDLC consiste nel creare un piano specifico per il prodotto e suddividerlo in parti più piccole che possono essere assegnate e completate. L’obiettivo principale di questo metodo è rendere l’intero processo di sviluppo più gestibile.
Quali sono i vantaggi del SDLC?
Il Ciclo di Vita dello Sviluppo del Software fornisce un framework per il team di prodotto per gestire il processo di sviluppo in modo sistematico, con obiettivi chiari e deliverable in ogni fase. Utilizzando questo metodo, gli sviluppatori possono assicurarsi che tutte le persone coinvolte nel progetto come proprietari abbiano lo stesso obiettivo per quel prodotto.
Ecco alcuni dei vantaggi nell’utilizzare il SDLC:
- Maggiore visibilità del processo di sviluppo per tutte le parti interessate coinvolte
- Stima, pianificazione e programmazione più efficienti
- Miglioramento della gestione dei rischi e della stima dei costi
- Un approccio sistematico alla consegna di software che soddisfi le aspettative del cliente e migliori la soddisfazione.
Le 7 fasi del SDLC
Naturalmente, il Ciclo di Vita dello Sviluppo del Software può essere leggermente diverso per ogni azienda, team o persino prodotto. Tuttavia, queste sono le fasi più popolari in quel processo.
Pianificazione e Analisi
Nella fase iniziale del Ciclo di Vita dello Sviluppo del Software (SDLC), l’attenzione è rivolta alla pianificazione e all’analisi del progetto. Questo comporta la raccolta dei requisiti aziendali da parte dei clienti o degli interessati per valutare la fattibilità del progetto, il suo potenziale di reddito, i costi di produzione e le esigenze degli utenti finali. Utilizzare un framework di prioritizzazione delle funzionalità aiuta a prendere decisioni informate su cosa sviluppare, cosa prioritizzare e cosa lasciare per fasi successive. Una volta confermate l’allineamento con gli obiettivi aziendali, la fattibilità e le esigenze degli utenti, il progetto passa alla fase successiva.
Definizione dei Requisiti
Durante questa fase, le informazioni raccolte dalla fase di pianificazione e analisi vengono tradotte in requisiti chiari per il team di sviluppo. Questo comporta la creazione di documenti come una Specifica dei Requisiti Software (SRS), un documento di Caso d’Uso e una Matrice di Tracciabilità dei Requisiti.
Design
Nella fase di progettazione, il piano del progetto viene elaborato in un Documento di Progettazione del Software (SDD), specificando il design del sistema, il linguaggio di programmazione, i modelli, la piattaforma e le misure di sicurezza. Comprende anche la creazione di prototipi per visualizzare il prodotto e apportare eventuali aggiustamenti prima dello sviluppo effettivo.
Sviluppo
La fase di sviluppo è dove il team di sviluppo traduce i requisiti in codice, suddividendo il progetto in moduli software. Richiede tempo, strumenti specializzati e aderenza a scadenze e milestone stabilite. I test possono iniziare contemporaneamente per identificare e correggere bug critici.
Testing
Prima che il software venga rilasciato, viene sottoposto a test approfonditi dal team di assicurazione della qualità. Ciò include test di performance, funzionali, di sicurezza, unitari, di usabilità e di accettazione per garantire il corretto funzionamento e la soddisfazione dell’utente. I test possono essere eseguiti in ambienti simulati e alcuni test possono essere automatizzati.
Deployment
Nella fase di distribuzione, il prodotto finale viene consegnato agli utenti. Questo può essere automatizzato e pianificato, con opzioni come rilasci Canary per aggiornamenti delle funzionalità o seguendo il Ciclo di Vita del Rilascio del Software (SRLC) per nuovi software.
Manutenzione
La fase di manutenzione, tipicamente l’ultima fase nel modello a cascata, si concentra sulla risoluzione di bug ed errori scoperti dopo il rilascio. Con il passaggio verso metodologie agili, la manutenzione diventa un processo continuo di miglioramento.
Le fasi del SDLC possono ricominciare per futuri aggiornamenti o nuove funzionalità. Come puoi vedere, il Ciclo di Vita dello Sviluppo del Software può aiutare gli sviluppatori a organizzare i loro lavori e a farli esattamente e in tempo.
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